Il ricercatore di Alpha Institute, Francesco Trupia (residente attualmente a Yerevan, in Armenia) si trova al momento a Stepanakert, capitale della de facto Repubblica del Nagorno-Karabakh (NKR) per riportare il continuo e instabile scenario che affligge la regione indipendentista armena dopo l’escalation di inizio aprile. Nel suo viaggio in Nagorno-Karabakh, Trupia ha incontrato Artak Beglaryan, segretario del Primo Ministro della Repubblica del Nagorno-Karabakh (NKR) con il quale ha potuto discutere a riguardo della situazione militare e politica, e una delegazione di soldati e veterani dell’unione dell’ Esercito dell’Artsakh libero. Le violenze scatenatesi in Nagorno-Karabakh sono state le più violente dal cessate il fuoco firmato nel 1993 e hanno causato numerose vittime da entrambi gli schieramenti. L’utilizzo di armamenti pesanti e mezzi militari ha lasciato presupporre un aumento dell’escalation di violenza, attualmente congelata
A questi link potete trovare alcuni nostri articoli di news che hanno coperto lo scoppio della crisi in Nagorno-Karabakh, a cura della Redazione di Geopolitical Review, e dell’analisi realizzata da Francesco Trupia e Denise Serangelo per Alpha Institute of Geopolitcs and Intelligence.
Di seguito i precedenti articoli sul Nagorno-Karabakh a cura di Geopolitical Review e Alpha Institute of Geopolitcs and Intelligence
BREAKING NEWS – Nagorno-Karabakh, escalation di violenza
Nagorno-Karabakh, un aggiornamento sulla situazione
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Nagorno-Karabakh, la propaganda dei numeri
Nagorno-Karabakh: nessuna tregua, continuano gli scontri
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Nagorno-Karabakh, ritornano i foreign fighters dalla Siria?
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Esplosione di un autobus a Yerevan: la nascita del terrorismo in Armenia?
Nei prossimi giorni verrà redatta un’analisi sui possibili scenari futuri della regione contesa tra Armenia e Azerbaijan nel sud del Caucaso.
Di seguito vi proponiamo alcune foto scattate da Francesco Trupia: